Concessioni pubblici servizi, giurisdizione sulla risoluzione della convenzione

Concessioni pubblici servizi, giurisdizione sulla risoluzione della convenzione

La riserva all’A.G.O. delle controversie “concernenti indennità, canoni ed altri corrispettivi” presente nel testo della previsione di cui all’art. 133, 1° comma lett. c) del c.p.a. (che, per il resto, riconduce la fattispecie alla giurisdizione esclusiva del Giudice amministrativo) va letta nei termini più ampi e comprensivi riferiti all’interezza delle controversie relative alla fase esecutiva della convenzione, comprese quelle relative alla risoluzione del rapporto, venendo in discussione il profilo paritario e meramente patrimoniale del rapporto concessorio e non già (altro…)

Bene utilizzato dall’Amministrazione per scopi di pubblica utilità, indennizzo, giurisdizione

Bene utilizzato dall’Amministrazione per scopi di pubblica utilità, indennizzo, giurisdizione

Tar Firenze sentenza n. 941 19 luglio 2022

Sono devolute al giudice ordinario e alla corte d’appello in unico grado le controversie sulla determinazione e corresponsione dell’indennizzo dovuto per l’acquisizione del bene utilizzato dall’autorità amministrativa per scopi di pubblica utilità ex art. 42-bis d.P.R. n. 327 del 2001, in considerazione della natura intrinsecamente indennitaria (altro…)

Giurisprudenza art. 95 comma 10 d.lgs. n. 50 2016, natura immediatamente precettiva e soccorso istruttorio

Giurisprudenza, art. 95, 10° comma del d.lgs. n. 50 2016, natura immediatamente precettiva e soccorso istruttorio

Tar Firenze sentenza n. 896 8 luglio 2022

‘La previsione dell’art. 95, 10° comma del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 prevede che, nell’offerta economica, l’operatore debba “indicare i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle (altro…)

Risarcimento danno interessi legittimi pretensivi, spettanza del bene della vita

Il risarcimento del danno in caso di lesione di interessi legittimi pretensivi

Tar Firenze sentenza n. 285 4 marzo 2022

Il risarcimento del danno da attività provvedimentale è inteso nel nostro ordinamento (già a partire dalla fondamentale sentenza delle Sezioni Unite della Cassazione n. 500/1999) come risarcimento non già correlato a qualunque illegittimità del provvedimento impugnato, bensì come risarcimento correlato alle ipotesi in cui per effetto del provvedimento amministrativo illegittimo risulti leso “l’interesse al bene della vita” al quale l’interesse legittimo si correla.

Ne consegue che, in ipotesi di interessi pretensivi occorre svolgere un giudizio prognostico circa la spettanza della pretesa avanzata, in esito al corretto dispiegarsi dell’esercizio del potere.

Sanzioni edilizie pecuniarie interventi edilizi in parziale difformità dal titolo abilitativo anteriori al 17 marzo 1985

Tar Firenze sentenza n. 63 21 gennaio 2022

In materia di sanzioni edilizie pecuniarie per opere ed interventi edilizi su immobili con destinazione d’uso residenziale eseguiti in parziale difformità dal titolo abilitativo anteriori al 17 marzo 1985, l’art. 206 bis della L.R. n. 65/2014, che stabilisce una sanzione pari al doppio dell’aumento del valore venale dell’immobile conseguente alla realizzazione delle opere, a differenza dell’art. 33 del d.p.r. n. 380/2001 (riguardante il diverso caso della (altro…)

Permesso di soggiorno per protezione speciale, diniego rinnovo, giurisdizione

Sentenza Tar Firenze n. 56 20 gennaio 2022

Sul permesso di soggiorno per protezione speciale sussiste la giurisdizione del giudice ordinario. Infatti il diritto alla protezione umanitaria, il diritto allo “status” di rifugiato e il diritto costituzionale di asilo hanno consistenza di diritto soggettivo, da annoverare tra i diritti umani fondamentali, come tali dotati di un grado di tutela assoluta e (altro…)

Quali interventi durante il condono?

In pendenza di un procedimento di condono edilizio sull’immobile interessato dalla domanda di sanatoria non possono essere effettuati interventi edilizi sostanziali, essendo consentite le sole opere occorrenti per la conservazione del bene e sempre che non vengano modificate le caratteristiche essenziali e la destinazione d’uso dell’immobile.

Tar Firenze sentenza n. 1724 31 dicembre 2021
[…]1.2. Con motivi aggiunti, l’impugnativa è stata quindi estesa al sopravvenuto provvedimento del 26 febbraio 2019, recante l’archiviazione della pratica di condono per non essere più esistenti le opere oggetto della stessa, in (altro…)

Destinazione a verde pubblico, vincolo espropriativo o conformativo?

Destinazione a verde pubblico: vincolo conformativo e non espropriativo.

La destinazione ad attrezzature ricreative, sportive e a verde pubblico, data dallo strumento urbanistico generale ad aree di proprietà privata, non implica l’imposizione sulle stesse di un vincolo espropriativo, ma solo di un vincolo conformativo, che è funzionale all’interesse pubblico generale conseguente alla zonizzazione effettuata dallo (altro…)