Categoria: Tar Napoli

La vicinitas non basta per impugnare i titoli edilizi rilasciati a terzi

Tar Napoli sentenza 5377 12 agosto 2022

5.1 – Opina infatti il Collegio che sia fondata l’eccezione sollevata dal Comune resistente, secondo cui “gli esponenti, nondimeno, né nella diffida, né tanto meno nell’atto introduttivo del giudizio, non danno alcun conto del pregiudizio che, per effetto della suddetta installazione, loro indebitamente deriverebbe”.

5.1.1 – Ed invero, come di recente sostenuto dalla Sezione (sent. 23/5/22 n. 3486),

“come si è visto, ormai il requisito della vicinitas non è di per sé solo in grado di sorreggere l’impugnativa di titoli ampliativi rilasciati in favore di altri soggetti; questa linea di pensiero è corroborata dalla recente sentenza 9 (altro…)

Quando il giudice può sostituirsi all’Amministrazione che non provvede e resta inerte?

Tar Napoli sentenza 5378 12 agosto 2022

‘[…] deve…ribadirsi che il Giudice amministrativo non può sostituirsi all’Amministrazione nella scelta delle concrete determinazioni da assumere al riguardo; infatti, nei giudizi proposti avverso il silenzio “è di norma precluso al giudice amministrativo di accertare la fondatezza della pretesa fatta valere dall’istante, sostituendosi in tal modo all’Amministrazione e esercitando una giurisdizione di merito di cui egli non è titolare in materia”, salvo che siano richiesti “provvedimenti amministrativi dovuti o vincolati per i quali non c’è da compiere alcuna scelta discrezionale che potrebbe sfociare in diverse soluzioni” (Consiglio di Stato, sezione V, sentenza n. 1182 del 2015, cit.), fattispecie che non può ritenersi verificata nel caso in esame. (altro…)

Quando l’Amministrazione deve provvedere con un provvedimento espresso? Requisiti del silenzio inadempimento

Tar Napoli sentenza 5378 12 agosto 2022

‘Secondo l’articolo 2, comma 1, della legge n. 241 del 1990, “ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un’istanza, ovvero debba essere iniziato d’ufficio, le pubbliche amministrazioni hanno il dovere di concluderlo mediante l’adozione di un provvedimento espresso. Se ravvisano la manifesta irricevibilità, inammissibilità, (altro…)